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lunedì 15 dicembre 2008

Sfida dei mattonazzi: collezione primavera/estate


Ed eccoci anche con la lista per la sfida dei Mattonazzi...e grazie Fragola per la sfida, il blog e il banner!

1) Uomini che odiano le donne di Stieg Larsson (p. 676)
2) La ragazza che giocava col fuoco di Stieg Larsson (p. 754)
3) La regina dei castelli di carta di Stieg Larsson (p. 800)
4) Il dottor Zivago di Boris Pasternak (p. 603)
5) Fingersmith di Sarah Waters (p. 548).

Come si può vedere, ho messo i tre best seller di Larsson nella speranza che sebbene lunghi siano veloci da leggere...;)

Non so bene quando potrò collegarmi nei prossimi giorni perché cambio gestore per l'adsl...Speruma bin (si scriverà così???)

La Sfida dei Titoli



Ma avete visto che bel banner? Grazie Barbottina!!!

Eccoci qua alla Sfida dei Titoli che si svolgerà tra il 15 febbraio e il 15 ottobre 2009.






Questo è l'elenco dei libri che leggerò!


Colore: La Dalia Nera (J. Ellroy)
Numero: Mattatoio n. 5 (K. Vonnegut)
Animale: Il signore delle mosche (W. Golding)
Frutto: Arancia Meccanica (A. Burgess)
Nome proprio: Le lacrime di Nietzsche (I.D. Yalom)
Nome geografico: La mia Africa (K. Blixen)
Una parola + Interpunzione: Terra! (S. Benni)

Mi devo procurare La Dalia Nera, mentre gli altri sono già in mio possesso, se non erro. Il Signore delle Mosche, Le lacrime di Nietzsche e La mia Africa mi fanno parte della Sfida dei Medi. Non ho voluto esagerare, perché già così per il 2009 ho programmato tante, forse troppe letture. Ma il tempo non è poco, ce la posso fare!

Posterò appena definitiva la mia lista per la Sfida dei Mattonazzi.

sabato 13 dicembre 2008

Pigrizia

Non c'è difetto peggiore della pigrizia ed io sono la persona più pigra che conosco!
La tesi mi procede lenta, devo decidermi ad andare per regali, ho una scala da disegnare in fretta senza molti dati tecnici, i colori della casa da decidere (per i quali vorrei fare un renderino), oggi e domani farò la babysitter per i miei stupendi nipoti che so già non mi dormiranno neanche un quarto d'ora e se non bastasse mi sono fatta prendere la mano e mi sono iscritta ad un numero troppo alto (per me) di Sfide di Lettura:
- Sfida dei Medi (15 libri sopra le 200 e sotto le 500 pp. tra gennaio e agosto)

- Sfida dei Mattonazzi coll. primavera/estate (5 libri sopra le 500 pp. tra marzo e luglio-agosto)
- Sfida Lettori Extralarge Reloaded (ovvero il proposito di leggere 50 libri nel 2009)
- Sfida dei Titoli (7 libri tra febbraio e ottobre, uno mi vale per due titoli).
Ma sono rincoglionita??? Perché non sono più responsabile??? GRRR, come fa mia nipote (14 mesi e neanche una parola spiaccicata, però cavolo se si fa rispettare!)

venerdì 12 dicembre 2008

Questo Natale

Quando ero alle elementari, dalle suore, mangiavo in una mensa tappezzata di poster. Il cibo non era male, ma i poster erano inquietanti, almeno visti con gli occhi di adesso.
Allora mi sembrava normale che, oltre a vedere documentari sulle missioni salesiane tra i lebbrosi, mangiassi attorniata da immagini di bambini che morivano di fame.
Non scandalizzatevi, tutto ciò non impediva il casino solito delle mense, le guerre con le molliche di pane, ecc.
Penso anche di avere avuto una bella infanzia tra le mura di quella scuola.
Sono però uscita di lì col pensiero che non ha senso sentirsi felice vedendo gente che sta peggio...che si dovrebbe sentirsi bene a prescindere...

Ora non so se la penso così...mi sono però accorta di una cosa...di un paragone, ma non troppo lontano: l'anno scorso, in questi giorni mio padre subiva un doppio bypass. L'operazione è andata bene, il post-operatorio, però, è stato parecchio duro. Mi sono accorta di quanta importanza ha non essere soli in quei giorni, di quanto è importante sentire del calore umano, della gioia, che sia consumistica non importa, se la differenza è essere nel silenzio totale.
Ecco ripensandoci, trovo un po' di felicità per questo Natale, che, sebbene non scevro di problemi, preoccupazioni e impegni, sarà sicuramente migliore dello scorso...

mercoledì 3 dicembre 2008

Quel tipo un po' alla House


Mi è piaciuto. Senza particolari pretese, è una bella avventura, con un protagonista odioso e affascinante al punto giusto.
Inquietanti i riferimenti al nostro presente e al futuro...ciò mi spingerà a ricercare chiarimenti nei prossimi romanzi (e non mi va male, perché non sono pochi)...che fatica, eh?

venerdì 28 novembre 2008

Jane, Arthur e la nevebis

Diciamolo subito...un'altra nevicata...più bella ancora della precedente...uffa, vorrei avere qualcuno attorno per fare una battaglia di palle di neve prima che si imbruttisca e si sporchi...ma tant'è!
Devo aggiornare le letture terminate.


Ho finito Jane Eyre. Tecnicamente è la seconda lettura. La prima risale, ahimè, a 12 anni fa. Ma la peculiarità stavolta è che l'ho letto in inglese. Avevo comprato il libro qualche estate fa, ma non avevo mai accennato a leggerlo. La prima lettura era stata su un libro della biblioteca, quindi questa è la mia vera copia... Ho ritrovato tutto e molto di più. Per me Jane rimane un modello, soprattutto di pensiero, di razionalità...in lei ci sono fortissime passioni, ma sempre la voglia di comprenderle e di agire per il meglio. Non si fa mai sopraffare, neanche nelle situazione peggiori e più assurde. Sembra più moderna dei suoi tempi, in realtà anche dei nostri. E' un simbolo di libertà...che nel caso delle donne non è mai ovvia.


Ho poi letto Doppio Sogno e mi sono posta la domanda: perché non leggo di più Schnitzler? Il libro è interessante soprattutto perché parla, senza darlo molto a vedere, in maniera disarmante, della coppia. I meccanismi, gli allontanamenti, le vane promesse che ci si fa e si fanno...
Su tutto due frasi:
"Ah, se sapeste!"e "Non si può ipotecare il futuro". Da leggere!!!

mercoledì 26 novembre 2008

Un bella giornata

Ieri ho incontrato il relatore della tesi. Non è andata male. Specifico: a lui è piaciuto quello che gli ho portato...rimango coi piedi per terra perché ora, dopo aver ordinato il tutto, dovrò cercare di darmi una mossa per buttar giù il vero materiale. Però mi ritengo soddisfatta...devo...che palle questo criticismo cosmico che mi accompagna!
Nonostante il criticismo mi sono concessa un salto in libreria di regalo ed ecco gli acquisti:

Continuo a non trovare il secondo della serie di Thursday...però mi sono buttata su Lansdale, secondo delle serie di Hap e Leonard e sul primo della serie di Nicholas Eymerich. Doppio Sogno era scontato...lo volevo da un po'...non potevo lasciarlo lì! Mi sento proprio una viziosa...

lunedì 24 novembre 2008

Neve, Neve, Neve!

giovedì 20 novembre 2008

Vita sociale...golosa

Essenzialmente sono un' asociale...meglio forse dire eremita...ma qualche volta esco anch'io!
Ieri sera, nel segno della moda più del periodo che c'è, sono andata a fare un Aperisushi in un locale, La Divina Commedia in via San Donato 47 a Torino. E' un modo per mangiare sushi (non si mangia nemmeno male) con gli 8 euro dell'aperitivo. Il problema è un pochino la ressa ad accaparrarsi il cibo che arriva sì, ma poco per volta. Comunque penso che lo rifaremo (la mia amica Daniela ed io).

L'apice della serata però è precedente, ovvero quandom per fare un regalo, siamo passate in un posto ridefinito da noi come "di perdizione".
Un negozio di tè sfusi e non, cioccolato di ogni tipo, caffè particolarissimi e biscotti da ogni parte del mondo (compresi i fantastici shortbread: puro burro!). Non ho resistito e ho comprato un fantastico e già testato tè alla fragola piccante e anche una bella scatoletta di metallo per conservarlo (per quanto può durare).
Qui metto il link, ma non è un granchè:
http://www.teaecompany.it/
Ed ecco la foto del tè, peccato che non si possa trasmettere l'odore!!!

mercoledì 19 novembre 2008

Dita incrociate

Ieri è stato il primo giorno in cui ho messo il naso fuori casa dopo 2 settimane! E ovviamente è stata una giornata bruttissima a Torino! Ma è stato comunque niente male.
Ho fatto la produttiva andando in biblioteca per la tesi e poi mi sono anche concessa un regalino, che però era già in preventivo, ovvero l'acquisto di Sense and Sensibility. Ho fatto comunque la super-ragna, acquistando una versione Penguin molto economica (3,60 euro)! Che grande casa editrice, comunque.

Il prof per la tesi mi ha risposto...ho martedì l'appuntamento...ora tocca a me...che ansia...al lavoro, quindi!!!

lunedì 17 novembre 2008

Sensibilità

La sensibilità per me è soprattutto un difetto.
Da come la vedo io rischia di inaridire molto una persona, proprio perché spesso si è focalizzati su ciò che si prova, verso l'interno.

Ma ci si può ribellare all'aridità dei cuori che ci circondano?
Lo spero.
Forse un modo è compatire, forse un altro è ignorare.
Il modo migliore è allontanarsi. Per non inaridirsi. Allora avremmo perso.
Ed io non voglio perdere. Voglio andarmene.

domenica 16 novembre 2008

Le città invisibili (ma davvero così tanto?)

Ho da sempre un po' di pregiudizio su Calvino.
Non so bene il perché. Alle superiori ricordo che non mancava mai nella lista delle possibili letture estive tra cui scegliere. Forse erano quei titoli così strani...non so.
E non so nemmeno se ora che mi sono sbloccata ne leggerò qualcos'altro.
Strano, visto che Le città invisibili è veramente un libro interessante e pieno di spunti.
Ho scelto questo libricino nella speranza di trovare frasi interessanti da citare nella tesi...lo so, che motivo becero e interessato.
E ne ho pure trovate!
Ma non mi sono fermata lì. Già, perché il libro parla di città, ma soprattutto evidenzia un elemento, il modo in cui le città vengono vissute, e si concentra lì. Lo fa immaginando città che, seppur con descrizioni surreali, assomigliano veramente tanto a quelle che conosciamo.
Ed è su questo livello che il libro prende, descrivendo quanto le città possono assomigliare alla nostra visione della perfezione, oppure quanto possano essere opprimenti o banali.
Lo consiglio a tutti, sia del settore sia semplici cittadini, sia chi cittadino non è ma è curioso. E lo consiglio soprattutto a tutti gli urbanisti del mondo, ecco per loro la metterei come lettura obbligatoria!!!

sabato 15 novembre 2008

Uff Uff Uff

Oggi sono proprio un po' triste...e allora per tirarmi su, oltre a superimpegnarmi per la tesi (ci crediamo?), e visto che sono impossibilitata per salute ad andare in libreria a comprarmi il secondo libro di Thursday Next, mi dedicherò alla lettura de Le città invisibili di Calvino, comprato prima di questo problema di tonsille.
Non è male neanche per darmi qualche idea per la tesi, magari qualche citazione iniziale dei capitoli.

Mi sono fatta fregare (;)) da un altro gruppo di lettura: Ragione e sentimento della Austen che inizierà a dicembre, quindi ho fatto una piccola modifica alla mia lista per la Sfida dei Medi, sostituendolo con La mia Africa. E' lì da una vita e non mi sono mai decisa a leggerlo.

1) Revolutionary Road di Richard Yates, pp. 405;
2) Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, pp. 272;
3) Il signore delle mosche di William Golding, pp. 239;
4) L'educazione sentimentale di Gustave Flaubert, pp. 365;
5) Everything is illuminated di Jonathan Safran Foer, pp. 288;
6) Le lacrime di Nietzsche di Irvin D. Yalom, pp. 425;
7) Il dottor Stranamore ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba di Peter George, pp. 245;
8) La mia Africa di Karen Blixen, pp. 298;
9) Natura morta di Antonia S. Byatt, pp. 402;
10) La tredicesima storia di Diane Setterfield, pp. 412;
11) Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio, pp. 396;
12) Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie - Al di là dello specchio di Lewis Carroll, pp. 238;
13) Bel-Ami di Guy de Maupassant, pp. 416;
14) Anime alla deriva di Richard Mason, pp. 356;
15) Parole nel vuoto di Adolf Loos, pp. 373.

giovedì 13 novembre 2008

Non ne avevo dubbi!

Lo sapevo infatti che sarei stata rapita (anch'io!!!;) da Jasper Fforde.
Il caso Jane Eyre è un fantastico libro su un mondo parallelo dove i libri sono tutto. E attorno a loro si muovono le vite dei personaggi, come se fosse la cosa più normale che esiste.
Forse sono un po' di parte, in quanto molti dei libri citati da Fforde li ho letti e apprezzati, ma il romanzo è molto di più!
In alcuni punti è una palese satira della realtà politica attuale e in altri parla di fino a che punto possono arrivare le manie umane (anche le più nobili).
Infine, non vedo l'ora di leggere il secondo della serie della mitica Thursday Next!

Memorie di Adriano

Ho finalmente postato ieri il commento per il gruppo di lettura su aNobii (ammetto una certa inerzia, ma la gola mi sta uccidendo! Tutte scuse...;)).
Ora quindi posso commentare Memorie di Adriano!

Inizio dicendo che non me l'aspettavo così. Credevo fosse un libro un po' barboso. Invece mi ha subito preso.
Adriano è così schietto nel parlare della sua vita, anche in quelle parti tutt'altro che nobili che non ho trovato fastidiosa la sua palese arroganza. Da quel punto di vista, ho preferito pensare che un uomo così (un imperatore) non poteva essere umile.
Mi è piaciuta la sua saggezza nel plasmare il mondo: ne aveva le possibilità e l'ha fatto, consapevole che non sarebbe durata. Però l'ha fatto privilegiando spesso la pace alla guerra, che conduceva solo se necessario. Condanna le guerre di religione e il fanatismo che lo supporta. Mi è sembrato così attuale il suo pensiero.
E poi l'amore. Per un bambino e poi ragazzo.
All'epoca era d'abitudine così, quindi non ho voluto essere moralista (seppur lascia ovviamente qualche perplessità. Del resto lo fa anche leggere il Simposio di Platone o Romeo e Giulietta di Shakespeare).
Ma la caratteristica che fa scomparire ogni pregiudizio sulla natura del rapporto tra Adriano e Antinoo è la sua umanità. Adriano vuole amare e quando il sentimento lo sovrasta, si spaventa. Come mi sono ritrovata! L'imperatore decide di allontanare, di schermarsi...ma non gli riesce. Credo che tutto quello che succederà dopo sarà una conseguenza di questa paura.

Tra i suoi molti insegnamenti, quello che più mi ha colpito è stato il suo essere sempre aperto al mondo, il suo viaggiare ovunque senza pregiudizi. Mi piacerebbe conoscere persone così, oggi.
Come al solito sono stata confusionaria...credo però che Adriano lo porterò sempre con me...e consiglio a tutti di leggere questo capolavoro della Yourcenar.

martedì 11 novembre 2008

Solo un assaggio!

Voi amate i bambini? Sembra una domanda brutta? Subdola? Strana?
No, niente allarmismi. Io adoro i bambini, in particolare quei due angeli dei miei nipoti (tre anni lui, uno lei). Li adoro soprattutto quando riescono ad attaccarmi malattie infantili senza nome e le mie mani si ricoprono di puntini rossi che pizzicano.
Secondo mia sorella non possono essere stati loro (ammalati con stessi puntini l'altra settimana). Alla mia dottoressa l'ardua diagnosi. Domani si farà quattro risate...;)


Per la tesi sono in ansiotica attesa...

venerdì 7 novembre 2008

Aggiornamento

Questi sono i libri che desidero comprare nel prossimo futuro:

- Norwegian wood di Haruki Murakami;

- Revolutionary Road di Richard Yates;
- Le città invisibili di Italo Calvino;
- Mucho Mojo di Joe R. Lansdale.

Magari se mi faccio degli elenchi non svariono una volta in libreria...;)


giovedì 6 novembre 2008

Aiuto!

Ho bisogno di aiuto!!!
Non riesco a svegliarmi ad un'ora decente!!!

Ormai è la terza mattina.

Martedì: 4.30.
Mercoledì: 5.30.
Giovedì: 5.00.

Uffa!!! E poi crollo...e merda ieri continuavo ad "assentarmi" durante la mitica (o almeno così mi ha detto mio padre..grrr) partita della Juve.

Cosa posso fare???
Cioè, non sono neanche le 7 del mattino e ho già sonno!!!

mercoledì 5 novembre 2008

Il giardino dei Finzi-Contini


Possiedo questo libro da circa 4 anni. A volte è strano come il cervello funziona! Non so assolutamente perché l'ho iniziato proprio adesso. Forse non temevo più di non finirlo...;)

Su certi libri si sa sempre qualcosa, in questo caso sapevo che si trattava di un libro sugli ebrei.
Su certi libri quel qualcosa che sempre si sa è uno strato superficiale che centra ben poco con il cuore della storia.
Sì, perché Il giardino dei Finzi-Contini è una storia di persone che vivevano, studiavano, amavano, crescevano.
E tutto in un'Italia che ci hanno fatto scordare, assordati dai luoghi comuni, dalle frasi fatte.

Un libro come questo è prezioso, perché vero. Aiuta a non lasciarsi appannare, è una vera testimonianza, non urlata, ma che non può non commuovere.

martedì 4 novembre 2008

In questi giorni pensieri lugubri aleggiano nella mia testa.

In questi giorni pensieri lugubri aleggiano nella mia testa.

Sarà che è appena passato il giorno dei morti, nel quale ho fatto un giro dei cimiteri per tutto il Piemonte.

Sarà che, stando a casa a tesizzare, ho la sfiga di venire sempre più a contatto con telegiornali e dibattiti politici che si dilungano sulla già tanto citata crisi.

Sarà che andare a lavorare mi sembrava più concreto di quello che sto facendo ora, anche se so bene che è esattamente il contrario.

Sarà...

Però sono stufa...vorrei esser capace di credere di più in me e nel futuro che so che ho lì a portata di mano, perchè, è vero, attualmente le cose fanno schifo, ma so che su certe cose sono fortunata (e non nel senso che mi dicevano le suore alle elementari!).

C'è qualcuno che crede in me, nonostante tutto il mio scetticismo.

Ho sentito di recente questa frase: "Ci vuole coraggio a essere felici"...ma quanto è vero?



P.S. Ho finito Memorie di Adriano con Taccuini e note varie! Per commentare aspetto il termine del gruppo di lettura.

giovedì 30 ottobre 2008

La mia prima sfida!!! La sfida dei medi




Ho deciso di partecipare alla mia prima sfida su aNobii!!!
15 libri di media lunghezza, tra le 200 e le 500 pagine da leggersi tra il 1 gennaio 2009 e il 31 luglio 2009.
Grazie a Margcieloblu per averla proposta e a Fragola per il banner.


1) Revolutionary Road di Richard Yates, pp. 405;
2) Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, pp. 272;
3) Il signore delle mosche di William Golding, pp. 239;
4) L'educazione sentimentale di Gustave Flaubert, pp. 365;
5) Everything is illuminated di Jonathan Safran Foer, pp. 288;
6) Le lacrime di Nietzsche di Irvin D. Yalom, pp. 425;
7) Il dottor Stranamore ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba di Peter George, pp. 245;
8) Sense and Sensibility di Jane Austen, pp. 368;
9) Natura morta di Antonia S. Byatt, pp. 402;
10) La tredicesima storia di Diane Setterfield, pp. 412;
11) Ascolto il tuo cuore, città di Alberto Savinio, pp. 396;
12) Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie - Al di là dello specchio di Lewis Carroll, pp. 238;
13) Bel-Ami di Guy de Maupassant, pp. 416;
14) Anime alla deriva di Richard Mason, pp. 356;
15) Parole nel vuoto di Adolf Loos, pp. 373.

mercoledì 29 ottobre 2008

Riguardo il gruppo di lettura

Da poco tempo mi sono immersa nel mondo di aNobii e una delle mie prime mosse è stata quella di iscrivermi al gruppo di lettura di un libro che avevo sempre voluto leggere, ma non mi ero mai decisa, Memorie di Adriano.
Utilizzo questo post per esprire le mie impressioni non tanto sul libro (cosa a cui non mancherò, ma non l'ho ancora finito!), ma proprio sul gruppo di lettura.
Non avevo mai fatto una lettura del genere, ma ne ero attratta. Dopotutto mi è raro trovare persone attorno a me con cui commentare i libri letti. Temevo, poi, di non riuscire a tenere il passo, ma mi sono dovuta ricredere (ovviamente dev'essere stato anche il fatto che il libro è molto bello). Ho avuto infatti il problema contrario, è stata dura non portarmi avanti, ma volevo fare le cose precise precise, per non perdermi le impressioni del capitolo della settimana.
La mia opinione rimane positiva, se non fosse che ho voluto fare il tentativo di leggere qualcos'altro in contemporanea, cosa che non ero mai riuscita a fare e rimane una cosa che non preferisco. Mi piace immergermi in un libro alla volta, concentrarmi su di esso, leggerlo senza troppe interruzioni.
Ma magari devo solo prenderci la mano...non sarà certo l'ultimo gruppo di lettura a cui parteciperò!
Ok, lo ammetto, sono una fan della Prova del Cuoco...;)
Ed in particolare ho una passione per questa donna: Alessandra Spisni!!!

Suvvia...so di non essere l'unica!!!

mercoledì 22 ottobre 2008

Finalmente cinema

Cavolo se mi mancava andare al cinema!

Nel giro di pochi giorni ho visto 2 film molto diversi tra loro, ma che hanno lasciato il segno.


Sabato sera ho visto Miracolo a Sant'Anna di Spike Lee.

Non ero proprio convinta, avevo letto critiche miti, poi un film di guerra si prevedeva piuttosto palloso.

Ed invece è stato tutt'altro. Mi ha preso, mi ha commosso, soprattutto mi ha fatto riflettere.

Non mi voglio curare molto delle polemiche che hanno circondato il film, se non per dire che si è degli illusi se si pensa che in una guerra ci siano dei buoni e dei cattivi in assoluto (anche se Lee è molto di parte nel descrivere i 4 soldati americani).


Ieri sera invece ho visto Mamma mia!. E' proprio il mio genere di film...in ogni caso è difficile che venga delusa da una commedia, musical, con canzoni tutte già conosciute...

Eppure è andato ben oltre le aspettative: si è riso a crepapelle, ho anche versato una lacrimuccia in un punto, poi la poltrona ha sopportato i continui sballonzolamenti del mio culetto...spettacolare!!!

E poi il signore accanto...è stato un film a parte, dopo ogni canzone diceva: "Ma che strano, anche questa è una canzone degli ABBA"...non sono riuscita a trattenermi...come si fa? Cioè, non vorrei fare la sapientona, ma è riconosciuto che sia il musical basato sulle canzoni degli ABBA!!!

Tutto questo mi ha ricordato quando 17enne andai a vedere Romeo and Juliet con DiCaprio e alla fine sentii due ragazzine che deluse si dicevano: "Ma muoiono davvero?"...

lunedì 20 ottobre 2008

Raptus...

Lo sapevo...l'idea di prendere un dvd per il compleanno di mio nipote nascondeva una trappola...passare da Fnac.

Mi ero ripromessa di passare solo nel reparto dvd, ma ovviamente potevo non dare un'occhiata se trovavo un libro carino per lui?...e poi a quel punto è stato un attimo!

Per mio nipote ho preso un libro-puzzle sui draghi (dopo aver scoperto il mondo Shrek sono il suo mito. P.S. ha tre anni).

Per me...uff, non ho resistito, subito ho trovato Le metamorfosi di Apuleio col 25% di sconto e testo latino a fronte...insomma leggere Memorie di Adriano sta avendo effetti imprevedibili, come cercare di rispolverare il latino (scherzo!) e una certa nostalgia per gli studi classici; dopo mi son detta, perché fermarsi qui? Così ho cercato un libro che da tempo volevo comprare: Il caso Jane Eyre di Jasper Fforde che non vedo proprio l'ora di iniziare.


Ora devo ribandire le librerie...

mercoledì 15 ottobre 2008

Il solito cero...

Possibile? Mi trascino un raffreddore da 2 settimane, ieri mi è saltata un'otturazione e ho il torcicollo...di sicuro per compensare questa sfiga sarò io la vincitrice al Superenalotto...dovrei giocare però...

Continuo a sognare!

Nonostante i dolori lancinanti (miii soprattutto il dente...dentista, ma non potevi avere uno spazietto prima di lunedì???), sto andando avanti con la tesi, il materiale raccolto finora non era poco e sto finendo di smistarlo per i vari argomenti. Inoltre procedo nei tempi previsti con la lettura di gruppo di Memorie di Adriano e ho iniziato Il giardino dei Finzi-Contini, libro che mi era stato regalato da una ex-capa che detestavo e avevo allargato l'antipatia anche al libro.
Adriano però insegna a vivere ogni situazione senza pregiudizi...non sarebbe male, vero?

mercoledì 8 ottobre 2008

Caos mentale

Con i miei tempi elefantiaci (si dice così?) ho finalmente preso il coraggio in mano e riordinato il materiale consultato e da consultare per la tesi, oltre alle parti già scritte...

Che mal di testa! Però andava fatto.
Come diceva l'amatissima prof. di filosofia delle superiori, ci vuole RIGORE!!!
Aggiornerò al più presto!

Finito!!!
Ma che fatica non leggerlo tutto d'un fiato!!!
Una stramba, pericolosa avventura americana. Ho già voglia di leggere "Mucho Mojo"...ma devo cercare di trattenermi.
Adoro Leonard, tifo per Hap, l'ultimo dei romantici, voglio sapere come se la caveranno.
Belli i riferimenti alle ideologie degli anni '60, una visione meno favolistica e più reale di come la gente sognava sogni infranti con violenza, guerra e guerriglia.
In "Una stagione selvaggia" ci sono ironia e azione: la storia di botto si fa meno scanzonata e diventa pericolosa, l'azione sanguinolenta. In tutto questo il ritmo rimane, sia quando si stanno tirando cazzotti che quando Hap e Leonard cominciano a battibeccare...
Uff, devo passare il libreria!!!

mercoledì 1 ottobre 2008

Buoni propositi!!


E' da tanto che lo voglio fare...ormai nel mondo del lavoro è quasi data come base una buona conoscenza di 3dstudio. Per ora me la cavo, ma voglio assolutamente migliorare e finalmente mi è giunto un consiglio per la scelta del manuale di riferimento...speruma!!!

Posterò al più presto qualche lavoro, magari sulla tesi!

lunedì 29 settembre 2008

It's The End of the World As We Know it

Mi sembra venuto il momento di entrare un po' nel personale.
Ma lo farò a spizzichi, perché non vorrei diventare troppo melodrammatica...;)
Domani sarà il mio ultimo giorno di lavoro nello studio in cui lavoro da 4 anni...uno si potrebbe chiedere come mai...
Beh, non mi aspettano altri studi di architettura (è questo il mio settore), né sono stata licenziata per motivi futili come sarebbe una gravidanza o una malattia...(da lavoratrice atipica quale sono questa è la prassi...that's life!)
No, la scelta è mia e dipende dal fatto che sono completamente bloccata da un'infinità di tempo sulla tesi.
Quindi, a luglio, ho capito che non potevo andare avanti così, la mia vita era ad uno stallo, che ero ferma e pure in un posto che mi causava parecchie noie.
Si potrebbe dire, cosa mi ha frenato in tutto questo tempo dal prendere una saggia decisione?
Due motivi: uno economico e un altro molto più subdolo, la paura.
Paura di non riuscire, di non essere in grado di laurearmi...
Quindi adesso si può capire un certo panico che mi aleggia dentro...ho iniziato a fare strani incubi riguardanti le superiori, l'università...temo di perdere il controllo...
Ma non avendo più scusanti di sorta ora tocca a me...questo è il mio momento per organizzarmi, per raccogliere le idee e per andare avanti...mi faccio gli auguri...INCROCIAMO LE DITA!!!!

P.S. A proposito del titolo del post...sabato sera un altro splendido concerto dei miei amati R.E.M....non ci sono parole!

domenica 28 settembre 2008

...a me proprio non fa...


Di solito in queste cose ci sguazzo...

Mi piacciono molto i libri di genere, gialli, polizieschi, fantascienza.....Eppure Sherlock Holmes mi sta profondamente qui!!!! (Per essere fini, si capisce!) .

Si può forse dire che Poirot è meno pieno di sé...non credo, però lo trovo meno irritante...E dicono poi che il personaggio di House si rifà a lui...ma...

Tolta questa mia antipatia personale, il libro non mi ha particolarmente preso. Sono rimasta sempre un po' sulla superficie del racconto, mai veramente agitata o preoccupata per i suoi protagonisti. La storia è ben dipanata, ma come sempre ci sono indizi che vengono volutamente omessi per non farci capire un tubo...lo stesso mi era capitato con Uno studio in rosso...che nervi!!!
Non so se ci riproverò ancora...

mercoledì 10 settembre 2008

John Fante

Ok...lunghi respiri...
Forse non è il momento migliore per scrivere sul blog, visto che ho appena litigato con uno al telefono e forse non è neanche il caso farlo invece di lavorare...Non si dice che 2 cose sbagliate ne fanno una giusta???
Dov'è che l'ho sentito 'sto proverbio???
Torniamo a noi e smettiamo di farci tanti problemi!!!
Ieri ho finito Chiedi alla polvere.
Come mai non l'avevo letto prima???
Mi sono ritrovata in tanti ragionamenti di Arturo Bandini. Sì, perché sono proprio i suoi voli pindarici a colpire di più. La loro assurdità, ma anche la disarmante schiettezza che nasce proprio dalla scrittura in prima persona e forse ancora di più dal fatto che sappiamo benissimo che Bandini è un alter ego di Fante.
Lo consiglio: è un grande libro.
Non ti scorderò tanto presto grande Bandini! E leggerò ancora di te!

lunedì 8 settembre 2008

Lo stato delle cose


Dunque...ma non è per nulla facile creare un blog!!! Che idea balzana mi è venuta.

Avevo però voglia di registrare le impressioni, le idee, le emozioni...un po' tutto insomma, proprio in rete.

Quindi, non farei tante chiacchiere...ci sarà sicuramente modo di parlare di più di ....mi sembra di essere la presentatrice di uno mattina!


Attualmente sto leggendo un libro fantastico: Chiedi alla polvere di John Fante...e dire che avevo dei dubbi.
Non voglio sbilanciarmi, visto che non l'ho ancora finita, ma Arturo Bandini sta diventando uno dei personaggi più reali che abbia mai letto!